Descrizione
Il passaporto è rilasciato ai cittadini italiani e ha durata decennale. Alla scadenza della validità, riportata all'interno del documento, non si rinnova ma si deve richiedere l'emissione di un nuovo passaporto.
In aderenza alla vigente normativa europea, dal 20 maggio 2010 viene rilasciato ai cittadini, da tutte le Questure in Italia ed all'estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari, un passaporto elettronico costituito da un libretto di 48 pagine a modello unificato. Tale libretto cartaceo è dotato di un microchip in copertina, ecco perché elettronico, che contiene le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare.
Inoltre, è presente, alla pagina 2 del libretto la firma digitalizzata, fatta eccezione per le sotto elencate categorie:
minori di anni 12;
analfabeti (il cui stato sia documentato con un atto di notorietà);
coloro che presentino una impossibilità fisica accertata e documentata che impedisca l'apposizione della firma.
In questi casi al posto della firma ci sarà la dicitura "esente" scritta anche in lingua inglese e francese. Per i minori oltre ai cambiamenti già intervenuti, è ora previsto che siano tutti dotati di un passaporto individuale. Pertanto non è più possibile richiedere l'iscrizione del figlio minore sul passaporto del genitore.
Come e dove presentare la domanda
La domanda per il rilascio (fate attenzione a compilare quella che occorre scegliendo tra il modulo per i maggiorenni e quello per i minorenni) può essere presentata presso l'ufficio passaporti della Questura del luogo di residenza o di domicilio o di dimora secondo quanto disposto dalla legge 21 novembre 1967 n. 1185 art.6 (nell'articolo sono citati anche gli Ispettorati di Frontiera che però non esistono più)
Chi intende richiedere il passaporto presso il luogo di domicilio e non presso quello di residenza, deve tenere presente che per effettuare correttamente i controlli previsti dalla legge ci sono alcune condizioni e in particolare la dimostrazione del domicilio o dimora in comune diverso da quello di residenza e le ragioni che giustifichino il perché non ci si rechi alla Questura di residenza per richiedere il passaporto. Soprattutto va considerato che si allungheranno i tempi di rilascio poiché lo stesso sarà subordinato al nulla osta al rilascio che dovrà essere richiesto alla Questura di residenza.
La documentazione da presentare
il modulo stampato della richiesta passaporto prenotata online;
un documento di riconoscimento valido (suggeriamo di portare con sé, oltre all'originale, anche una fotocopia del documento);
2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto - inoltre lo sfondo della foto deve essere bianco) - Esempi foto
ricevuta del pagamento a mezzo c/c di € 42,50 per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del tesoro. La causale è: "importo per il rilascio del passaporto elettronico". Vi consigliamo di utilizzare i bollettini pre-compilati distribuiti dagli uffici postali;
un contrassegno telematico da € 73,50 (sotto forma di valore bollato - ex marca da bollo - da richiedere sempre in una rivendita di valori bollati o tabaccaio). L'importo è cambiato dal 24 Giugno 2014 con la conversione in Legge del decreto Irpef. Va acquistato per il rilascio del passaporto ordinario, anche per quello dei minori;
se si ha già un passaporto e se ne richiede uno nuovo a causa di deterioramento o scadenza di validità, con la documentazione deve essere consegnato il vecchio documento. In caso di richiesta di nuovo passaporto per smarrimento o furto deve essere presentata la relativa denuncia. A chi desidera riavere indietro il vecchio passaporto scaduto suggeriamo di farne domanda al momento della presentazione dell'istanza per ottenere il nuovo documento;
qualora si sia prenotato l'appuntamento on line, portare con sé anche la stampa della ricevuta che viene inviata dal sistema dopo la registrazione al sito Agenda passaporto.
Richiesta di passaporto se si è genitori di figli minori
Non tutti sanno che se si è genitore di figli minori, per richiedere il proprio passaporto è necessario l'assenso dell'altro genitore. Non importa se coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali. Il motivo è ovviamente la tutela del minore.
L'altro genitore deve firmare l'assenso davanti al Pubblico Ufficiale (che autentica la firma) presso l'ufficio in cui si presenta la documentazione. In mancanza dell'assenso si deve essere in possesso del nulla osta del Giudice tutelare.
Se l'altro genitore è impossibilitato a presentarsi per firmare la dichiarazione di assenso il richiedente del passaporto potrà allegare una fotocopia del documento del genitore assente firmato in originale (il documento deve essere firmato per il confronto delle firme) con una dichiarazione scritta di assenso all'espatrio firmata in originale(ai sensi del DPR 445 del 2000 legge Bassanini). Questa procedura è estesa a tutti i cittadini comunitari.
Per tutte le informazioni: www.poliziadistato.it e www.viaggiaresicuri.it
Dal 27 febbraio 2020 il rilascio del passaporto avviene soltanto con prenotazione online sul sito www.passaportonline.poliziadistato.it. Per il ritiro, invece, non occorre alcun appuntamento.